Già Ippocrate, 2500 anni fa, aveva notato che tutte le condizioni patologiche di una persona sono connesse al benessere del nostro principale organo: l'intestino. La moderna letteratura scientifica non fa che confermare questo antico insegnamento ed anzi sottolinea sempre più come la corretta funzione intestinale sia cruciale nel raggiungimento e nel mantenimento di un perfetto stato di salute.
Questo pieno stato di salute, che ci spetta di tutto diritto, è ogni giorno minacciato da tantissimi fattori che agiscono minando l'integrità strutturale e funzionale dell'intestino. Occorre pertanto valutare con esattezza alcuni importanti parametri in modo da permettere alla persona il pieno recupero della funzionalità di quest'organo. Questo recupero funzionale passa necessariamente attraverso il ripristino dell'integrità della mucosa intestinale, il riequilibrio della flora batterica intestinale (microbiota) e l'allontanamento degli eventuali parassiti che possono abitare nel nostro intestino, applicando il protocollo di Medicina Funzionale delle 4R (Rimuovere, Reinoculare, Rimpiazzare, Riparare).
Il più completo Test per valutare la funzionalità e l'integrità dell'intestino è l'EcoIntestinal Test Plus (EIT-PLUS) che misura ben 27 parametri su un campione di feci e urine. Grazie alla combinazione di questi numerosi parametri si riesce a valutare la quasi totalità delle condizioni cliniche inerenti l'apparato digerente. Poiché molti sintomi e/o malattie hanno origine dal sistema digestivo, con questa metodica si possono anche valutare eventuali affezioni sistemiche. Si tratta quindi di un importantissimo ed efficacissimo test di screening che rivela, spesso, disfunzioni precedentemente non sospettate. Ha inoltre il vantaggio di essere semplice e non invasivo.
Sulle feci si analizzano 25 parametri, in particolare: consistenza, forma, colore, pH, muco, pus, sangue, emoglobina, eritrociti, leucociti, nitriti, peso specifico, chetoni, fibre vegetali, urobilogeni, bilirubina-stercobiline, proteine, zuccheri, grassi, cristalli di calcio, calcoli biliari, Lactobacilli, rapporto Lactobacilli/Enterobatteri saprofiti, Candida, Protozoi ed Elminti.
Sulle urine si analizzano 2 parametri, in particolare: indacanuria e test del cellobiosio.
I risultati analitici riguardano: digestione e assorbimento, ecologia batterica, fungina e parassitaria, immunologia intestinale, masticazione inadeguata, transito intestinale, sistema nervoso vegetativo gastro-intestinale, flogosi entero-coliche, emorragie, eteroplasie coliche, ostruzione dei dotti escretori, circolo entero-epatico, epatopatie, emopatie, qualità dell'alimentazione e risposta dell'organismo, fermentazione o putrefazione, eubiosi o disbiosi, integrità della mucosa intestinale (Leaky Gut Syndrome).
L'integrazione di questi 27 parametri di laboratorio permette di diversificare qualità, quantità e sede di eventuali squilibri presenti nei vari tratti dell'apparato digerente. Tali disfunzioni, spesso misconosciute, possono avere ripercussioni non solo locali, ma anche generali.
L'elaborazione finale del test comprende: - L'analisi dei vari parametri; - Sospetto clinico; - Eventuale proseguimento dell'iter diagnostico e/o follow up; - Possibili interventi correttivi di tipo naturale.
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